Energie: Le tipologie presenti.
L’energia è definita come la capacità di un sistema di compiere un lavoro.
Esistono varie forme di energia: quella elettrica, meccanica, cinetica, chimica, nucleare ecc..
Le unità di misura dell’energia sono:
- il Joule (J) definito come 1N*m o 1W*s, esprime il lavoro necessario per sollevare una massa di 102g per un metro.
- il kWh chilowattora pari a 3.600.000 Joule, Energia sviluppata o consumata in 1 ora.
- la caloria (cal) uguale a 4,18J. La caloria è la quantità di energia necessaria per elevare la temperatura di un grammo d’acqua da 14,5° a 15,5°C
- La tonnellata equivalente di petrolio (tep) uguale a 11.628kWh.
Il chilowattora (kWh) è comunemente usato per misurare l’energia consumata in ambito domestico e industriale, è il dato riportato nelle bollette.
Multipli di questa misura sono il megawattora (MWh) e il gigawattora (GWh)
Le fonti energetiche
Le più utilizzate in ITALIA sono il petrolio, il carbone, il gas metano, l’energia idroelettrica ed altre fonti rinnovabili.
La punta massima nel consumo di energia elettrica si è raggiunta il 27 giugno 2006 con un valore di 55.619 MW, nel periodo invernale si è raggiunta la punta di 55.539 MW nel dicembre 2006.
La cosa strana è che normalmente la punta massima, nel passato, si raggiungeva nel periodo invernale, solo negli ultimi anni il consumo estivo è aumentato vistosamente.
Una delle caratteristiche dell’energia elettrica è che non si può conservare (ovviamente esistono delle eccezioni, ma di potenza molto limitata), esistono processi relativamente immediati per la produzione di energia elettrica e processi complessi lenti a partire e lenti a smettere di produrre, queste caratteristiche ne fanno una distinzione fra centrali di produzione di base e centrali di produzione di punta.
Il consumo non è sempre costante, se cosi fosse sarebbero sufficienti le centrali di base, ma varia nel tempo la curva di carico varia di giorno in giorno.
Se potessimo produrre un grafico si evidenzierebbe una “M” cioè un grafico con 2 punte di massimo consumo che corrispondono alle ore 9-11 e 15-17 di quasi ogni giorno e una flessione centrale intorno alle 13.
Potremmo anche translare il grafico sull’anno e la forma non cambia di molto, le 2 punte dovrebbero essere il mese di giugno e dicembre con un flesso ad agosto.
Etichette: ENERGIE RINNOVABILI
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